Sul l'artista
Pieter W Postma fa appello al pioniere che c'è in ognuno di noi attraverso la sua arte. Tocca la parte della nostra anima che vuole scoprire terre sconosciute, imparare a volare o trovare nuovi modi di esprimersi. Ci ispira a fare un viaggio, dentro la nostra stessa anima o molto, molto lontano. Dal lavoro di Pieter si intuisce che è affascinato dai viaggiatori; coloro che viaggiano attraverso... Read morePieter W Postma fa appello al pioniere che c'è in ognuno di noi attraverso la sua arte. Tocca la parte della nostra anima che vuole scoprire terre sconosciute, imparare a volare o trovare nuovi modi di esprimersi. Ci ispira a fare un viaggio, dentro la nostra stessa anima o molto, molto lontano. Dal lavoro di Pieter si intuisce che è affascinato dai viaggiatori; coloro che viaggiano attraverso lo spazio e/o il tempo ed esplorano nuovi mondi o coloro che cercano la verità nel profondo del proprio cuore. Il tema dell'esplorazione di territori sconosciuti, o nuove sensazioni, attraversa tutta la sua arte. Ci ricorda la gioia nello scoprire una nuova sensazione e come ci si sente ad essere un bambino che si imbatte in una colonia di formiche o vede un branco di pesciolini in uno stagno. Ci ricorda la gioia di scoprire per la prima volta una nuova sensazione. Come passeggeri insieme a lui nel suo viaggio, percepiamo la scarica di adrenalina del viaggiatore. Le sue grandi installazioni di razzi e astronauti, realizzate in poliestere, legno, tessuti e vinile, danno vita alla storia dell'esplorazione. Rappresentano anche una fantasia, una via di fuga. L'arte di Pieter parla direttamente allo spettatore. È accessibile a chiunque si prenda tempo per comprendere il concetto sottostante e divertente anche per coloro che non lo fanno. Le sculture di Pieter sono spesso esteticamente gradevoli. Possono essere lucidi, utilizzare colori, simmetria e forma sorprendenti. Altre volte, sono sorprendenti e fuori contesto. Fanno fermare lo spettatore e pensano a ciò che sta accadendo. Le scene sono come se provenissero da un'altra dimensione in cui noi visitatori ci siamo imbattuti per caso. Il suo lavoro suggerisce anche l'alienazione che tutti possiamo provare, come se il nostro ambiente fosse improvvisamente nuovo e tutte le regole fossero cambiate. La sua arte rappresenta esploratori – come il suo Wadman a grandezza naturale – o i mezzi utilizzati per raggiungere una nuova terra, come una motocicletta spaziale o un razzo. Le sue opere raccontano anche la vulnerabilità degli esploratori e di chi vive nelle terre esplorate, come la prematura scomparsa di Wadman a causa di un malfunzionamento meccanico, o la lenta morte di un coniglio nel posto sbagliato quando un rocketterra. Ci uniamo a Wadman nella sua lotta contro il tempo e nella sua accettazione del fatto che pagherà il prezzo più alto per aver lasciato la sua zona di sicurezza di casa. Ingegnere meccanico e stilista di moda, le abilità tangibili di Pieter vengono alla ribalta nella sua arte. La struttura delle sue sculture - spesso modellate in acciaio e vinile o altri materiali di uso quotidiano - dimostrano la sua comprensione dell'equilibrio, delle proporzioni e dell'estetica. Usa la sua maestria come mezzo per esprimere la sua arte, creando bellissimi oggetti con un significato più profondo da esplorare. Ci sono strati sotto gli splendidi esterni per coloro che si prendono del tempo per riflettere: l'arte si rifà al sogno del ragazzo, alla ricerca di una vita migliore da parte del rifugiato o alla spinta alla scoperta dell'esploratore. Pieter riassume l'emozione dietro la sua arte: "Potrei essere Wadman. Posso esplorare nuovi posti e potrei imparare e crescere lungo la strada. Allo stesso tempo, potrei anche incontrare il tragico destino di milioni di pionieri prima di me". Scritto da Jana Sanchez, CitySavvy Media Ltd, Londra. 2002.